Si narra che l’imperatore Tiberio (42 a.C. 37 d.C.) abbia fatto importare la pastinaca a Roma dalla Valle del Reno (l’attuale Germania) (Wikipedia)
La pastinaca ha comunque origini molte antiche, infatti nel Medioevo e nel Rinascimento era molto conosciuta e considerata l’alimento base per i neonati, preparata sotto forma di purea. Oggi si sta riscoprendo questo ortaggio per il sapore particolare e la versatilità delle preparazioni. La pastinaca si presenta come una grossa radice color avorio e ricorda nella forma la carota e nella consistenza la patata anche se il sapore è tutto suo molto più intenso e profumato. La maggior parte delle vitamine e dei sali minerali si trovano vicino alla buccia, quindi andrebbe cotta senza sbucciarla. Contiene fibre utili a diminuire il livello di colesterolo nel sangue, è anche utile contro febbre e raffreddore, contro la ritenzione idrica e per problemi all’apparato gastro-intestinale. Tutte le parti della pastinaca vengono usate in cucina: radici e foglie. Può essere cotta al forno, bollita, aggiunta nelle insalate, saltate in padella ecc. Ricca di fibre, vitamina C, potassio e magnesio, la pastinaca ha un valore nutrizionale simile alla patata ma con la metà delle calorie ed è quindi adatta nelle diete. La pastinaca viene annoverata tra le radici della salute, il suo nome pare derivare dal greco ‘panakeia’, composto da ‘pan’ (tutto) e ‘akos’ (rimedio), da cui l’italiano ‘panacea’ (rimedio che guarisce tutti i mali). Per esempio i semi sono ricchi di un olio essenziale in grado di stimolare la secrezione biliare.
USI: La pastinaca può essere cotta in molti modi: bollita, al forno, saltata in padella (dopo averla lessata al dente), cotta al vapore, fritta o semplicemente sbollentata senza privarla della buccia e immersa subito in acqua fredda. Si mangia anche cruda, grattugiata con yogurt da sola o insieme a carote, cavolo, etc. Consiglio personale: quando si cuoce la pastinaca in acqua, si fa bollire lentamente e si fa raffreddare nell’acqua di cottura così che anche le fibre lunghe interne si ammorbidiscano, altrimenti potrebbe risultare fibrosa.
La Pastinaca è buona in forno, tagliata a mezzaluna come le patate e condita con olio, rosmarino e sale
FRITTA: in squisite chips: affettata con la mandolina e fritta in abbondante olio
Inoltre, l’amido rilasciato da questo tubero, ha la funzione di addensare i liquidi di cottura, perciò può essere utilizzato anche in altre preparazioni.
Ricette
Vellutata di Pastinaca
Ingredienti
- 3 n. piccole pastinache
- 2 n. scalogno
- 1/2 l. brodo vegetale
- 1 n. patata
- q.b. olio di oliva
- q.b. sale e pepe
Istruzioni
- Tritare lo scalogno e farlo appassire nell’olio Sbucciate le patate, riducetele in cubetti insieme alla pastinaca e aggiungetele allo scalogno, lasciandole stufare per alcuni minuti bagnando con un po’ di brodo vegetale. Versate ancora brodo via via che si assorbe, lasciando cuocere per 15-20 minuti circa (oppure 10 con la pentola a pressione). Togliete dal fuoco e passate al mixer finché diventa una purea, aggiustate di sale e una spolverata di ginger macinato o erba cipollina ci sta benissimo.
Purè di Pastinaca
Equipment
- anche per pentola a pressione
Ingredienti
- 300 gr pastinaca
- 250 ml latte intero
- 150 ml acqua
- 40 gr parmigiano reggiano
- q.b. sale
Istruzioni
- Immergete le pastinache intere in acqua bollente per togliere loro la pelle finissima, quindi tagliatele a pezzettoni. Mettetele in una pentola e coprite con il latte e l’acqua, aggiungete il sale e lasciate cuocere fino a che non si sfalda (10 minuti in pentola a pressione). Fullate con l’aiuto di un frullatore ad immersione ottenendo una purea, aggiungete il parmigiano, aggiustate di sale se necessario e servite.
Vellutata di foglie di pastinaca
Equipment
- Adatta anche per la pentola a pressione
Ingredienti
- 5 n. foglie di Pastinaca
- 200 gr patate
- 1 n. cipolla bionda o scalogno
- 4/5 n. cucchiai di olio extravergine
- 1,5 l acqua
- q.b. sale e pepe
Istruzioni
- Procedimento veloce in pentola a pressione.Lavare le foglie di pastinaca, togliere la nervatura centrale e affettarle grossolanamente. Tritate lo scalogno e fatelo appassire nell’olio, quindi aggiungete le foglie di pastinaca tritate e le patate sbucciate e tagliate a pezzi. Fate insaporire il tutto qualche minuto quindi aggiungete 1,5 litri di acqua bollente, salate e fate cuocere 10 minuti in pentola a pressione o 20 in pentola coperta. Frullare il tutto con il minipimer, aggiustate di sale e servite caldissima con aggiunta di ricotta (o parmigiano grattato) e crostini di pane.